Lacoonte |
Strage degli innocent |
Per impreziosire il nascente Museo del Louvre e creare un
vero e proprio “Museo Universale”, Napoleone, trafugò da musei, chiese, palazzi,
collezioni pubbliche e private italiane, i più importanti capolavori dell’antichità
e del Rinascimento che nel 1816 tornarono in patria grazie all’intervento dello
scultore Antonio Canova che, conosciuto in tutte le corti europee, fu nominato
commissario straordinario e messo a capo dell’operazione di recupero dallo
stato Pontificio.
Le opere, tornate in Italia, vennero esposte in nuove
sedi museali a disposizione della collettività.
Alle Scuderie del Quirinale, per ricordare questo evento
storico, è aperta dal 16 dicembre la mostra “Il Museo Universale dal sogno di
Napoleone a Canova”.
Alle Scuderie potremmo quindi ammirare opere scultoree e pittoriche,
provenienti dai più importanti musei italiani, che fanno grande il nostro
paese.
Nella prima sala saremo accolti dal Lacoonte dei
Musei Vaticani e dall'altretanto tragica Strage degli innocenti di Guido Reni
conservata alla Pinacoteca di Bologna.
Compianto sul Cristo morto |
Meditazione |
Proseguendo lungo il percorso potremo ammirare il Ritratto
di papa Leone X di Raffaello, il Compianto sul Cristo morto del Veronese e
immense pale d’altare tra cui l’Assunzione della Vergine di Tiziano.
Venere Italica |
A chiudere la mostra, sono i
busti degli artisti che hanno fatto grande l’Italia, questi sono vegliati dalla
Venere Italica di Canova che onorava il genio del nostro paese; il suo sguardo è
però rivolto, come se volesse
dialogare, alla Meditazione di Hayez dove l’Italia ha le sembianze sì di una fanciulla bellissima e con lo sguardo fiero ma oltraggiata.
La mostra sarà aperta fino al 12 marzo.
Anna Carla Angileri